Toccata terra haitiana.
Sensibilmente stanchi ma entrambi spinti da immensa curiosità, finalmente abbracciamo Francisco e Père David, vicario della Diocesi e responsabile della parrocchia di L’Asile.
Viaggio verso casa raggiunta dopo circa tre ore, attraversando la Capitale e facendo tappa per pranzo al vescovado di Miragoâne, ospiti di Père Yves nostro referente del progetto.
La casa e la posizione sono stupende, a circa 650 metri di altitudine contempliamo Haiti da un luogo indubbiamente privilegiato e lasciamo che questo autentico spettacolo riempia i primi attimi in Haiti.
Il racconto di questi giorni arriva tardi perchè la connessione è complicata, ma ci stiamo lavorando…
Ora scriviamo da una piccola bottega di Miragoâne dove usiamo la connessione di Max, colui che probabilmente sarà il nostro aiuto informatico in Haiti. Miragoâne è una piccola cittadina che appare come un grande mercato: la guardiamo con curiosità e le migliaia di persone che lo vivono guardano noi allo stesso modo.
Questa mattina siamo stati presentati e benedetti dalla comunità di Paillant, il comune dove abitiamo, durante la messa domenicale presieduta da Père Yves e Monsignor Dumas domani verrà a benedire la Maison Bleue e la nostra missione. Persiste un grande senso di gratitudine per l’accoglienza incondizionata che stiamo ricevendo.
Faremo tutto il bene possibile per darle risposta.
Carissimi Nicole, Nicola e Francisco, ben arrivati! E buon inizio in Terra haitiana! Vi siamo vicini, uniti dalla Carità che ci fa fratelli! Venerdì 19 saremo riuniti “a Cena” per voi e per il progetto che desideriamo costruire insieme. Un abbraccio. d. Carmelo