Tra le difficoltà e la durezza della vita in queste zone rurali, è bello riuscire a vivere dei momenti di gioia e di festa per dimenticare, anche solo per un giorno, la povertà, per vivere la bellezza e sentirsi amati. Vi raccontiamo di piccoli traguardi, piccoli passi nella vita di giovani ragazze e bambini, che qui assumono un grande significato.
Ad Haiti, tanti sono i bambini che vengono al mondo senza che nessuno mai lo sappia, bambini privati della loro identità, che non vedranno mai i propri diritti realizzarsi. Incoraggiare e aiutare le mamme a richiedere l’atto di nascita per i propri figli è quindi fondamentale, perché, anche se il bambino nasce in ospedale, non viene consegnato alcun documento e il neonato potrebbe quindi semplicemente non esistere.
È quindi stata una piccola festa accompagnare qualche giovane mamma a richiedere l’atto di nascita, direttamente nel cortile della casa dell’impiegato dell’Ufficio di Stato civile! Anche Bettina, ragazza madre di 16 anni ancora senza documenti, è riuscita a ottenerlo!






L’amicizia e il legame con le mamme, gli incontri di educazione e il lavoro di accompagnamento svolti, hanno poi fatto nascere in queste giovani il desiderio di far battezzare i propri bambini. Sono così seguiti degli incontri di preparazione e formazione per i giovani genitori, alcuni dei quali si sono loro stessi preparati al battesimo. È stato un percorso animato dalla voglia di stare insieme, di camminare unite dalle stesse difficoltà e dalle stesse speranze per il futuro, come se la data del battesimo – scritta a lato del documento dell’atto di nascita – rappresenti un riscatto per questi bambini e queste giovani.



Tanta è stata la gioia durante la veglia pasquale presso la parrocchia di Charlier, quando 3 giovani mamme e un papà hanno ricevuto il battesimo dopo un’intensa preparazione in parrocchia!







E ancora più grande è stata la felicità nel vedere persone semplici vestite a festa in un giorno davvero speciale: domenica 15 maggio, in occasione della Giornata mondiale della famiglia, 7 bambini sono stati battezzati presso la cappella del Centro Jean Paul II a Madian. Una bella celebrazione animata da gioiosi canti e dalle belle voci delle mamme, i vestitini bianchi dei bambini, la bellezza e la gioia dello stare insieme per festeggiare un nuovo inizio!











Carissimi, da noi non si fa in tempo a nascere che già sei su tutte le liste e non scappi più! Proprio per questo non ci rendiamo conto di come sia importante un documento come l’atto di nascita… già all’inizio del progetto di Barranquilla l’equipe si era confrontata con questo problema…quindi bravi! Sono piccoli passi ma molto importanti per poter costruire una società nuova e più giUsta. Un grande abbarccio, papà
Avere un nome e un’identità non è affatto scontato ad Haiti… se poi si guardano i bambini messi al mondo e affidati ad altre famiglie per essere cresciuti in condizioni di domesticità senza ricevere l’affetto di una famiglia e senza conoscere le proprie origini… È stato un grande traguardo per loro e per questo sono anche molto grate!