“Tu eri dentro di me e io fuori”, ci dice Sant’Agostino.
Tante persone muoiono senza essere veramente esistite!
Hanno fatto, a volte, tante cose, ma solamente per glorificare o/e soddisfare sè stesse, il loro sè narcisistico infantile, del quale erano prigioniere. Non sono mai guarite da sè stesse, non sono mai diventate fonte e origine, spazio e libertà. Secondo il teologo e mistico Maurice Zundel, queste persone vivono d’immagine esteriore e non sono mai riuscite a passare dal difuori al didentro.
La nascita di Gesù con la sua storia ci porta e ci offre la guarigione di noi stessi, attraverso l’abbandono delle nostre possessioni e la proposta di un’esistenza semplice, rispettosa, tollerante, sincera, generosa, attraverso un esistenza puro dono che porta lo sguardo sempre in avanti.
Buon Natale a tutti voi, un Natale adulto, un Natale in noi, dove io e l’altro facciamo uno, diventando noi stessi fonte per la vita eterna, per sempre meglio servire, vivere e lasciare vivere.
Cari Amici, grazie per la vostra amicizia. Prendiamo qui l’occasione per augurarvi anche una buona fine d’anno e un nuovo anno pieno di soddisfazioni e di gioia, continuando a sostenerci mutualmente.
Nadia e Sandro
Grazie di cuore, cari Nadia e Sandro, del vostro messaggio-augurio, che condivido pienamente Preghiamo davvero vicendevolmente per convertirci al dono di noi stessi grato e gratuito al Signore e ai fratelli. Un caloroso abbraccio e l’augurio anche a voi di un Natale di fraternita’ e di pace nonostante tutto. Don Guido