Sono trascorse ormai due settimane dal nostro ritorno ad Haiti. La seconda tappa della missione è iniziata subito con un’ottima occasione per festeggiare il nostro ritorno nella preghiera, con amicizia e convivialità.
Il giorno seguente, infatti, la comunità dei Nippes, con il Vescovo Pierre-André Dumas, ci ha accolto nuovamente in occasione della festa di fondazione della nuova parrocchia dedicata alla conversione di San Paolo a Musotte, situata sulla collina poco distante da Paillant.





In seguito ci siamo riuniti con l’équipe dell’Ufficio diocesano dell’educazione, che ha festeggiato come si deve il compleanno di Sandro. In occasione di questa riunione, i collaboratori locali hanno potuto esprimere con chiarezza, attraverso delle brevi riflessioni, i sentimenti vissuti durante questo periodo di distanza fisica: “fiducia, agire in équipe stimola e rafforza il lavoro, volontà, solidarietà, consapevolezza che la presenza e la collaborazione hanno un ruolo strategico nella trasmissione dei valori e del saper vivere, che ha la priorità sul fare, sapere staccarsi significa umiltà, l’importanza di essere felici in quello che si vive e si fa“.




L’équipe continua a svolgere visite formative presso diverse scuole della rete delle scuole cattoliche. Noi abbiamo specialmente visitato le scuole e la comunità di Lhomond, dove stiamo per intraprendere un progetto di tipo “AGIR” (attività generatrici integrali di risorse). Ve ne parleremo più in dettaglio nei prossimi messaggi che vi rivolgeremo.







E quanta gioia abbiamo provato nell’incontrare nuovamente gli amici del centro SALOMASS, dove sono in corso dei lavori di ristrutturazione. È stato bello ritrovare anche gli abitanti del Village Miséricorde.











Vi ringraziamo per il vostro sostegno, la vostra amicizia e le vostre preghiere. Sappiamo che siete uniti ad Haiti, che non lo dimenticate perchè lo portate, insieme a noi, nel vostro cuore.
A presto, Nadia e Sandro
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