Un mese fa abbiamo svolto un’attività di cui non abbiamo ancora scritto che però, a nostro avviso, merita di essere ricordata.
Père David, con il quale eravamo andati a visitare la prigione di Anse-à-Veau, aveva portato al centro di « Life Teen » , un’associazione americana per aiutare i giovani, un gruppo di bambini e ragazzi provenienti Cité Soleil, la più grande baraccopoli di Port au Prince, nonchè dell’intero emisfero nord.
Se fra un po’ organizzerete una sezione scaut, ho un’idea per il colore del foulard: azzurro con un triangolino bianco… Un abbraccio (anche ai ragazzini di Cité Soleil)